CANT Z. 506
Italeri, 1/72
L’
Italeri ha compiuto un'altra ottima operazione di ripristino e pulizia dei vecchi stampi
Supermodel, ricavandone un ottima riproduzione del bel idrovolante italiano della 2a GM.
La scatola di montaggio del nuovo Kit Italeri.
Il kit della Supermodel risaliva alla metà degli anni ’70 e, come gli appassionati di velivoli italiani ben sanno, non era privo di difetti, tanto da richiedere una notevole dose di lavoro per poterne ricavare una versione corretta sia nelle dimensioni che nei vari dettagli di fusoliera.
Disponendo di entrambi i kit, con quello Supermodel acquistato molti anni fa ma mai costruito e ora relegato a cimelio modellistico, abbiamo quindi potuto effettuare una comparazione diretta degli stampi, rilevando immediatamente l’ottimo intervento effettuato dalla ditta bolognese che ha sensibilmente migliorato il modello originale, portandolo al passo con i tempi.
Notevoli soprattutto gli interventi che hanno riguardato le ali, modificate sia nelle estremità per correggerne la pianta, sia nella forma e dimensioni degli alettoni e in generale anche in tutto il dettaglio di superficie, così come nelle carenature dei motori.
Altri interventi di miglioria hanno riguardato i piani di coda che sono stati corretti anch’essi e gli scarponi dei galleggianti, allungati e affinati soprattutto nella parte posteriore. Corrette finalmente le cappotte dei motori, mentre dallo stampo sono scomparsi i due pilotini originali e con una stampata aggiuntiva sono stati aggiunti, tra gli altri, una serie di dettagli per l’abitacolo che è perfettamente visibile attraverso il tettuccio, quest’ultimo divenuto anch’esso di trasparenza sensibilmente superiore all’originale.
La comparazione di due “stampate”.
A sinistra il vecchio stampo “Supermodel”,
a destra quello nuovo dell’Italeri.
Tra gli elementi di novità ora troviamo le ordinate di fusoliera, i seggiolini e gli accessori dell’abitacolo completamente rifatti, con le impugnature delle cloches e il pannello strumenti disponibili sia in plastica che in fotoincisione e contenuti in una lastra che fornisce anche dettagli aggiuntivi per i motori. Migliorato ovviamente anche il dettaglio superficiale.
Le istruzioni sono come sempre chiare e semplici mentre un vero e proprio punto di forza sono le decals, peraltro d’abitudine quando si parla di kit Italeri. Nel foglio ci sono alcune serie complete di numeri bianchi, rossi e neri di varia foggia, oltre naturalmente ad una panoplia di coccarde e simboli che permettono di realizzare ben 8 esemplari, e nello specifico:
■ RAF matr. HK977, Malta 1942 (incluse le decals anche per gli esemplari HK978 e HK979),
■ Luftwaffe, Seenotstaffel 6 - Ravenna 1944,
■ Luftwaffe, Seenotstaffel 6 - Venezia 1944,
■ Regia Aeronautica 171a Squadriglia, 82° Gruppo - Taranto 1942,
■ Regia Aeronautica 287a Squadriglia, 6° Gruppo - Sardegna 1942,
■ Aviazione Cobelligerante 149a Squadriglia, 82° Gruppo - Taranto 1944.
Le varie versioni ricavabili dal Kit Italeri.
In definitiva, un’operazione intelligente e ben eseguita che ha permesso di recuperare efficacemente un vecchio stampo, correggendone i difetti dell’età e permettendo così di avere a disposizione per gli appassionati della Regia Aeronautica - tra cui militano parecchi modellisti esteri - un kit senz’altro interessante e piacevole da costruire.
Consigliato decisamente. Voto 9/10
Luigi Carretta
PUBBLICATO IL 30 AGOSTO 2015

The
Italeri has made another strong recovery operation with this old
Supermodel molds, obtaining a good reproduction of this fine Italian seaplane of the 2nd WW. The kit of Supermodel dated to the mid-70s and as fans well know this kit was not without flaws, requiring a great deal of work to to obtain a correct version in size and details.
Having both kits, with the Supermodel purchased many years ago but never built, and now elected in my personal collection like a “vintage” kit we could make a direct comparison of the molds, immediately noting the excellent work made by the Italian models company , which has significantly improved the model original.
Especially notable interventions involved the wings, modified in both ends to correct the plant, andn the shape and size of the ailerons and generally also in the detail of the surface, as well as in engine cowlings. Other needed improvements concerned the tailplane that were corrected and also the two floats, stretched especially in the back. The engines covers was finally modified, while from the mold disappeared the two originals pilots figures, and with an additional printed were added a number of details for the cockpit that is perfectly visible through the canopy, the latter become significantly more transparency than the original. Among the new elements are now the fuselage frames, new seats and accessories for the interior completely redone, with the handles of the control stick and instrument panel available in both plastic and PE, these contained in a fret which also provides additional details for the engines.
Le decals del Kit Italeri.
Obviously the surface detail was improved, the instructions are clear and simple as ever while a real strong point are the decals, however usual in an Italeri kit. We can found some sets of whites, reds and blacks numbers of various shapes, in addition to a panoply of national cockades, cross etc. and symbols that allow the creation of as many as 8 units, and specifically:
■ RAF HK977, 1942 Malta (including decals for others two planes HK978 and HK979),
■ Luftwaffe, Seenotstaffel 6, 1944 Ravenna,
■ Luftwaffe, Seenotstaffel 6, 1944 Venice,
■ Italian Royal Air Force (Regia Aeronautica) 171th Squadron, 82 Group, Taranto 1942,
■ Italian Royal Air Force (Regia Aeronautica) 287th Squadron, 6th Group, Sardinia 1942,
■ Italian Cobelligerant Aviation 149th Squadron, 82 Group, Taranto 1944.
Finally, this was a very well-executed operation, which has allowed to effectively recover an old-age kit with corrected defects and allowing to be available for fans of the Regia Aeronautica - a group that included several foreign modelers - another interesting and enjoyable to build.
Definitely recommended. Rating 9/10
Luigi Carretta