MiG 21 F-13
Kit Trumpeter, 1/48
Modello di Girolamo Lorusso
Come abbiamo detto in un precedente articolo che trattava un modello di
MIG 21 “Lancer – C” dell’Aviazione Rumena, sempre di
Girolamo Lorusso, il
Mikoyan Gurevich MiG-21(in codice NATO “
Fishbed”) è il notissimo aereo da caccia monomotore bisonico progettato in Unione Sovietica dal team “OKB 155” diretto da Artëm Ivanovič Mikojan e Michail Iosifovič Gurevič e prodotto in Unione Sovietica negli anni cinquanta dello scorso secolo in più di 10.000 esemplari sia per la sua Aeronautica Militare (
VVS - Sovetskie Voenno-vozdušnye sily) sia per le forze aeree del Patto di Varsavia e per molte aviazioni di paesi filosovietici.
Il modello del MiG 21 F-13 conservato in Israele in scala 1/48
realizzato da Girolamo Lorusso.
Vista anteriore sinistra. L’Aeronautica Israeliana (
Heyl Ha'Avir) cominciò a nutrire un certo interesse ai MiG-21 a partire dall'estate del 1963, dato che l'ultima versione del caccia era stata venduta dai sovietici a Egitto, Siria ed Iraq, suoi possibili avversari in un possibile conflitto futuro. Il Mossad, cioè il servizio segreto israeliano, tentò quindi, senza successo, di impossessarsi di un esemplare di questo aereo, data l’esigenza di studiarne le sue capacità, in quegli anni semisconosciute, in quanto avrebbe potuto essere un pericoloso avversario per i suoi
Dassault Mirage III.
Dopo alcuni tentativi non andati a buon fine di contattare piloti egiziani e iracheni, nel 1966 fu possibile prendere contatti con un pilota iracheno che comandava un reparto da caccia basato su un aeroporto vicino a Kirkuk che aveva in servizio questo aereo. Fu così che il 16 agosto 1966 un MiG-21 iracheno atterrò in Israele, mentre nella stessa giornata i parenti più stretti del pilota furono fatti emigrare dall’Iraq grazie all'aiuto di guerriglieri curdi.
Il predetto modello dil MiG 21 F-13 in scala 1/48
realizzato da Girolamo Lorusso.
Vista posteriore destra. Il velivolo fu sottoposto a numerosi test di volo da parte dei più abili piloti dell’Aeronautica Israeliana che studiarono a fondo i suoi pregi e i suoi difetti; in particolare rilevarono che il MiG-21 non era nato per volare a bassa quota ad alta velocità. Tutte queste informazioni furono molto utili per la vittoria nella Guerra dei Sei Giorni del 1967, resa possibile anche alle vittorie aeree dei Mirage III della Heyl Ha'Avir sui MiG.
Dopo tutti questi esami, molto particolareggiati, il MiG fu inviato negli Stati Uniti dove, con il codice "007", fu provato come caccia intercettore “adversary” in ripetute prove contro i caccia americani dell’epoca. Nel maggio del 1968 ritornò in Israele e partecipò alla parata aerea della "giornata dell'indipendenza".
Oggi è conservato nel museo dell'aeronautica di Hatzerim, presso Be'er Sheva. Partendo da un kit
Trumpeter in 1/48 il nostro Socio Girolamo Lorusso ha realizzato un modello anche di questo aereo, di cui forniamo le unite fotografie.
Il predetto modello dil MiG 21 F-13 in scala 1/48
realizzato da Girolamo Lorusso.
Vista di tre quarti frontale. Un grazie a
Girolamo per le foto e un complimento per lo splendido modello da parte di tutto il
G.M.T. PUBBLICATO IL 1° MARZO 2020