MiG-21 PL ‘’La Tigre Indiana’’
Modello, foto e testo di Girolamo LORUSSO
Materiali: Modello Academy in 1/48, Abitacolo Pavla, Fotoincisioni Part, Vani ruote CMK
Quasi tutti i miei modelli nascono o per caso o per la curiosità sul soggetto.
Cerco di non fossilizzarmi e spazio tra nazionalità e aerei di periodi diversi.

Il modello del MIG-21 PL “La Tigre Indiana
Le mimetiche esotiche esercitano su di me un fascino particolare e ogni aereo dipinto in maniera singolare catalizza il mio interesse. Infatti, adoro gli aerei con mimetiche Agressor/Adversary.
Non vi annoierò con il dirvi come ho fatto, come ho stuccato, ecc. lascerò che lo facciano le foto, anche perché uno stesso modello è stato costruito dall’amico
Gianni Cassi e largamente descritto nel numero 31 di Sky Model.
Il kit della
Academy è fatto molto bene e ogni singolo pezzo combacia in maniera logica e ordinata, con il minimo utilizzo dello stucco. La nota dolente è il cockpit, veramente brutto e spartano.
Come ottima scelta il cockpit della
FM Detail sarebbe stata l’ideale ma non mi è stato possibile trovarlo e mi sono accontentato del più economico
Pavla, poco preciso nel combaciare i pezzi che lo compongono però sicuramente meglio di quello della scatola di montaggio. Con una colorazione corretta ho saputo valorizzarlo. Mi sarebbe piaciuto che il colore fosse stato il singolare turchese realizzato con una mescola vivace di colori
Gunze ma, ahimè, il colore è un anonimo grigio, come confermano le foto dell’
Aviazione Indiana.

Il modello del MIG-21 PL “La Tigre Indiana. Vista posteriore
I pezzi più piccoli e meno resistenti sono stati sostituiti con materiale consono, come rame e acciaio. Nelle gambe dei carrelli ho inserito delle spine in metallo, per evitare le rotture da sforzo.
Posso, dirvi che l’assemblaggio e il dettaglio di questo modello è stato fatto a tempo di record, in poco più di un mese ho tirato su da nulla questa fantastica riproduzione.
Tutto però ruota intorno alla mimetica di questo aereo.
L’
Aviazione Indiana ha avuto in servizio i
MiG-21 PL tipo 77 , in altre parole la
versione PF (codice NATO Fishbed D) , costruita su licenza nel maggior numero di esemplari. I MiG indiani avevano le superfici esterne in metallo naturale, codici in stile britannico e coccarde in sei posizioni.
Durante la guerra Indo-Pakistana, avvenuta nel 1971, un esemplare particolare fu dipinto sul campo con una mimetica simile a quella di una tigre. Di questo esemplare non è noto lo squadrone di appartenenza ma solo la matricola militare C992 e fu impiegato nella zona ovest, dove i combattimenti furono i più duri. Spesso questo aereo è raffigurato come “Sabre Killer” ma le fonti lo escludono.

Il modello del MIG-21 PL. Vista anteriore dall’alto
Anni fa fu pubblicata una tavola che lo riproduce sulla
“Storia dell’Aviazione” e lo stesso velivolo fu disegnato sulla copertina dell’
In Action da Don Green e prima da
Lou Drendel nel 1977.
Su di un sito internet, (
http://www.subcontinent.com/1971.war.html) un webmaster segnala da parte di un pilota i colori dell’aereo. Rifacendomi all’articolo succitato ho usato anch’io gli stessi colori.
Ho immaginato il modello come l’aereo reale, con le superfici in metallo naturale, da cui l’esigenza di usare il fondo in alluminio
Alclad, ricoprendolo - come fatto nella realtà – con i colori da campo.
Sull’alluminio ho steso una mano leggera di color sabbia sul quale ho fatto una pre-ombreggiatura in nero, ricoprendo ancora con tre leggeri passaggi in sabbia, mentre il ventre e il canopy sono rimasti in metallo naturale.

Il modello del MIG-21 PL, vista anteriore
Con una mescola di color terra e nero molto diluita ho quindi disegnato la mimetica.
Questa mimetica ha tre striature diverse. Si suppone che siano stati specialisti diversi a dipingere l’aereo, e ho cercato di riprodurla allo stesso modo. Sul muso con chiazze ondulate, sulle ali e dorso striature lunghe, e in coda ravvicinate, nitide e nervose. Parte di queste striature deborda nella zona inferiore coprendo parte delle superfici in metallo naturale. All’interno di queste strisce sono state create delle successive strisce e ritocchi con del color nocciola, creando la particolarità di questa mimetica. Sulle superfici dipinte ho lasciato spazio per le coccarde, anch’esse ridipinte sul posto.
Una particolare riflessione va fatta sulle coccarde. La bandiera indiana, com’è noto, ha i colori arancio, bianco e verde. Di conseguenza, dovrebbero essere così anche le coccarde, ma non lo è.
Apparentemente si ha l’impressione di trovarsi di fronte ad un aereo italiano.
Ho visionato molte foto di MiG indiani con il risultato clamoroso che l’anello esterno è di colore rosso vermiglio e non arancione. Da qui l’esigenza di dipingere mediante mascheratura sia le coccarde, sia il tricolore in coda, tipico dei velivoli indiani, lasciando un rettangolo in metallo naturale per la matricola militare, riprodotta con numeri e lettere di tipo britannico, uniche decalcomanie da me usate (
Xtradecals stampate da Microscale).
Per le mascherature ho usato solo nastro Tamiya, per via del suo potere adesivo tale da non intaccare i colori sottostanti.

Il modello del MIG-21 PL, dettaglio della parte anteriore
Il rosso vermiglio è frutto di una mescola tra il colore rosso, arancio e giallo. Il colore così creato se posto vicino al rosso, si differenzia da quest’ultimo in maniera evidente. Allo stesso modo si procede per il cerchio verde, anch’esso frutto di una mescola di tonalità verdi.
Per l’invecchiamento ho provato i nuovi liquidi della
Xtradecals Promodeller, che però non mi hanno soddisfatto, ritornando all’uso classico dei colori a olio molto più convincente dal punto di vista estetico.
Tabella colori
Base Allumino Alclad tono A
Superfici superiori Gunze H313 sabbia
Striatura marrone scura: 80%XF-52 color terra + 20%XF-1 nero opaco
Striature color nocciola: H310
Radome Humbrol 76
Coccarde
Base bianco opaco XF-2 Tamiya
Anello esterno: quattro parti di rosso XF-7 + 1 parte di arancione X-6 + ½ parte di giallo XF-3
Disco verde: 50% H319 + 50% H 26 Gunze
Il modello non ha subito ulteriori passaggi di lucido e opaco ma, è rimasto con i colori originali, avendo già un aspetto pressoché naturale. Si conclude il tutto incollando tutte la parti omesse, soggette a facile rottura.
Che dire, un modello singolare per la sua mimetica che si aggiunge alla mia collezione!
Bibliografia
In Action n° 131, Squadron Signal Pub.
Fishbed in color, Squadron Signal Pub.
Walkaround MiG21 part 1, Squadron Signal Pub.
4+ Publication MiG 21.
Lock On n° 21 MiG 21, Verlinden Pub.
Fotografie su diversi siti internet e articoli vari su riviste aeronautiche.