ARALDICA DELLA
REGIA AERONAUTICA
Volume secondo
RECENSIONE DI “AERONAUTICA E DIFESA”, pubblicata nel numero di marzo 2017.
Araldica della Regia Aeronautica – Volume II
di Pierluigi Moncalvo e Giovanni Massimello
GMT Editore, 2016, 144 pag., in lingua italiana, 30,00 euro.
Il GMT (Gruppo Modellistico Trentino di studio e ricerca storica) prosegue, con questo bel volume dalle dimensioni importanti caratterizzato da una eccellente qualità di stampa il percorso già intrapreso con la prima pubblicazione di questa collana, avviata nel 2010.
In ordine cronologico, la nuova carrellata copre una ventina d’anni, iniziando da un distintivo celebre, quello della 32a Squadriglia da Ricognizione, addirittura precedente alla fondazione della Regia Aeronautica, per concludere con emblemi personali risalenti al tardo 1942. Ci sono distintivi noti, come l’“Arciere” del 1° Stormo, mentre altri fino a oggi non erano mai stati identificati, come l’“Angelo” della 160a Squadriglia. Ma c’è comunque una caratteristica che li accomuna tutti: è quella dell’estrema precisione del disegno, che include i più minuti dettagli, ricavati dalle foto originali. Ognuno di questi stemmi (circa una novantina) è inquadrato, con una breve descrizione di carattere storico, nel contesto in cui è stato concepito e utilizzato. Nel loro insieme tutte le insegne riprodotte costituiscono, come se fossero le tessere di un mosaico, una sorta di ritratto per immagini della Regia Aeronautica, utile ai modellisti così come anche agli storici e a tutti gli appassionati della storia dell’aviazione in Italia.
Gli autori dell’opera sono esperti ricercatori e studiosi del mondo aeronautico che, con particolare attenzione, hanno dedicato la loro attività all’aviazione italiana e collaborano da diversi anni con il Gruppo Modellistico Trentino. Moncalvo e Massimello, infatti, per il GMT hanno realizzato numerosi studi e ricerche, pubblicati a più riprese sul “Notiziario Modellistico” dell’associazione.
Può essere ordinato all’indirizzo e-mail
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www.gmtmodellismo.it
(A.E.C.)
PUBBLICATO IL 19 APRILE 2017